“Crossing Borders” è una mostra fotografica itinerante che cerca di mettere in evidenza l'esistenza quotidiana del Popolo Palestinese costretto a convivere all'interno del' ”Israeli Separation Barrier”, il “Muro” che divide i Territori Palestinesi della West Bank da Israele dal resto del mondo.
Susan Brannon fotogiornalista americana, ha organizzato e condotto un workshop fotografico con tre gruppi di palestinesi della West Bank: con un gruppo di donne del “Aida Refugee Camp”,del Campo Profughi di Aida, vicino a Bethlehem, con delle donne del” The Turner Institute for Education Youth Group “ di Ramallah ed con altro gruppo di donne del “ Society for Women “ sempre a Ramallah.
Il progetto si proponeva di offrire ai palestinesi una via diretta per esprimere con voce propria ciò che riguarda la loro vita quotidiana, piuttosto che altri lo facciano a posto loro.
“Gli ho messo a disposizione delle macchine fotografiche affinché riprendessero la loro esistenza per conto proprio e gli ho chiesto di registrare e raccontare la loro vita quotidiana attraverso l'obbiettivo fotografico e con annotazioni scritte.”
Susan Brannon si è occupata per sette anni. come fotogiornalista di conflitti del Medio Oriente
Il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste e attraverso le agenzie di aiuto umanitario in tutto il mondo. Essa mostra la vita reale, gli effetti e i retroscena dei teatri di guerra dai punti di vista di coloro che sono stati marginalizzati dai conflitti.E' membro del National Press Photography Association, e di Reporters Without Borders.
Crossing Borders is a traveling photography exhibit that gives light into the lives of the Palestinian People who live inside of the Israeli security barrier that divides the West Bank from Israel and the rest of the world.
Photojournalist Susan Brannon conducted a photography workshop with three groups in the West Bank, “The Crossing Borders project was to create an avenue for the Palestinians to create their own voice concerning their lives, rather than other people doing it for them. I gave them disposable cameras to photograph their own existence and asked them to record their lives through the lens and through text.”
Susan Brannon has been a photojournalist in the Middle East covering the conflicts for over 7 years. Her work has been published in newspapers, magazines and humanitarian aid agencies throughout the world. She exposes the real life effects and behind the scenes of war through the lens on those who have been marginalized from the conflicts. She is a member of the National Press Photography Association, Reporters Without Borders, and American Photojournalists.
